Alti e bassi…

Stavolta i chilometri da fare non sono molti, ma la qualità (pessima) dell’asfalto e la spettacolarità del paesaggio mi faranno viaggiare per diverse ore in più del previsto. Anche oggi sto bene e mi sento veramente rilassato, nonostante gli ultimi spostamenti (Nevsehir, Adana, Gaziantep) siano fra località a diverse altitudini e il mio corpo ha accusato un minimo il colpo.

Un altro pianeta…

Come al solito le mie intenzioni di partire ad un orario decente lasciano il tempo che trovano e arrivo a Denizli solo in serata. Ad ospitarmi è Izeet, ventunenne studente di ingegneria. Andiamo a casa di suo cugino, in campagna, assieme a quest’ultimo ed un paio di amici. Sono ragazzi a posto, molto affiatati. Non bevono per motivi religiosi e perché ritengono (giustamente) che non serva dell’alcool per gustarsi  i momenti in compagnia.