Non so esprimere bene, ma qui, per la prima volta, ho veramente iniziato a sentire le differenze rispetto all’Italia e a quel che conosco. Non sono sbarcato sulla Luna, ma è tangibile la mia sensazione. E un capito a parte va all’ospitalità che ho ricevuto. Sono stato accolto come un re e ogni qual volta ne ho avuto la possibilità, offrire una birra è stato difficile come una partita a scacchi.
“Sei l’ospite” era l’ultima cosa che mi sentivo dire prima che mi venisse offerto di tutto. Parcheggio (nel garage di un amico) compreso. Davvero sono rimasto senza parole.
Grazie Bojana, grazie Voja, mi avete fatto scoprire un sacco di cose e mi avete insegnato moltissimo. Forse che il mio viaggio (interiore soprattutto) sia partito solo ora? Non so… ma sono grato di aver avuto la possibilità di vivere Belgrado in compagnia di queste due meravigliose persone. Spero ci rincontreremo presto