Motofficina Papa parte 6

Ultimi lavori che si sono resi necessari hanno riguardato il trittico della trasmissione (la catena vecchia era alla frutta, ma qui sono colpevole anche io, non me ne sono curato a dovere, sebbene fosse comunque malandata) e la marmitta.

Per il primo abbiamo adottato dei pezzi di qualità superiore ed allungato leggermente il rapporto finale con una corona con un dente in meno. Non si è resa necessaria la sostituzione del la marmitta, ma hanno dovuto aprirla ed asportare un pezzo che ballava al suo interno. “Non la riconoscerai!” mi dicono. Faccio un giro e… cavolo, è proprio vero: sembra un’altra! Il motore spingeva anche prima, ma adesso è molto più pieno e frulla come un animale sciolto! Ora è una vera e propria istigazione ad aprire e sentirlo girare pieno come e più di prima è una goduria!

La rapportatura leggermente più lunga mi fa guadagnare circa 400 giri con la quinta marcia e la forcella e molto più sostenuta. Insomma: immaginavo sarebbe andata bene, ma non così bene! La moto è fantastica e il rischio che corro è proprio quello paventato da Paolo: “Ora non scenderai più!” Prima di riconsegnarmela Fausto l’ha testata e aggiunge: “È pronta per fare almeno altri 100’000 km!”

Che dire ragazzi, ero partito per un tagliando e mi sono ritrovato praticamente a restaurare la mia moto. Mai visto delle persone lavorare così bene e con tanta umiltà, generosità e professionalità; alla fine i ragazzi hanno lavorato quasi due settimane intere alla mia Africa ed i risultati sono stati oltre ogni aspettativa.

Alla fine avrebbero potuto chiedermi qualsiasi cifra, invece sono stati onestissimi e mi hanno fatto uscire con due sorrisi sulle labbra, non uno! Un GRAZIE immenso a chi si è messo a lavorare con tanta premura, disponibilità e professionalità sulla mia amata. Tutte le nozioni ed i suggerimenti, tutta l’accortezza e l’attenzione per i particolari… alla fine di queste due settimane ho una certezza in più: le variabili saranno tante, gli imprevisti in agguato, ma la mia moto è pronta per partire come meglio non sarebbe potuta essere! Prossimo appuntamento a pochi giorni prima della partenza: ultimo controllo, camere d’aria rinforzate e gomme nuove. Non serve altro, la mia Africa è pronta!